Una buona notizia. Il farmaco per combattere la sclerosi multipla sarà gratis. Lo ha deciso l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) che ha approvato la rimborsabilità del medicinale. La notizia riguarda settantamila italiani costretti ogni giorno a convivere con la malattia. Sono i dati clinici a “dimostrare l’efficacia del trattamento orale con dimetilfumarato nel ridurre la frequenza delle recidive e la progressione della disabilità”, spiega Giancarlo Comi che guida l’Istituto di Neurologia Sperimentale e del Dipartimento Neurologico dell’Ospedale San Raffaele, Università Vita-Salute, Milano.
Si tratta di due risultati importanti che “hanno un impatto notevole sulla storia di malattia e sulla qualità di vita dei pazienti. Un aspetto innovativo è, oltre all’efficacia, il buon profilo di sicurezza e tollerabilità del nuovo farmaco, che ne rendono molto agevoli l’utilizzo e il monitoraggio”. Ma cos’è la sclerosi multipla? A spiegarlo è Carlo Pozzilli, docente ordinario di Neurologia all’Università La Sapienza di Roma: “La sclerosi multipla comporta un’alterazione della guaina mielinica che compromette la capacità delle fibre nervose di condurre gli impulsi elettrici che regolano le varie funzioni dell’organismo. Le lesioni della guaina mielinica hanno un’iniziale natura infiammatoria, che può evolvere in una fase cronica con perdita di tessuto nervoso e danno irreversibile”.
Ora, osserva, “si ritiene che il nuovo farmaco dimetilfumarato sia in grado di attivare un particolare meccanismo di difesa dell’organismo, la via del fattore Nrf-2, che permette di contrastare l’infiammazione e lo stress ossidativo causato dalla malattia” (provocata anche da carenze alimentari)”. La notizia è esplosa sulla Rete e sui quotidiani on line di settore (tra i quali Farmacia.it). Il dimetilfumarato rappresenta la “prima terapia orale delle quattro che Biogen Idec ha sviluppato per il trattamento della sclerosi multipla”, osserva chi il farmaco lo produce.
Giuseppe Banfi, amministratore delegato di Biogen Idec, spiega infatti che “dal 2013 il nuovo farmaco è approvato negli Stati Uniti, Canada e Australia, mentre a gennaio 2014 è stato autorizzato nell’Unione Europea. Sono già oltre 135.000 nel mondo le persone esposte al trattamento con dimetilfumarato. Siamo orgogliosi di poter annunciare finalmente anche l’approvazione italiana. Attendiamo ora l’inserimento del prodotto nei prontuari terapeutici regionali, che consentirà l’effettiva disponibilità del farmaco nei Centri Italiani di Sclerosi Multipla.