La proroga dello stato di emergenza, deliberato a ottobre dal Consiglio dei ministri, ha comportato l’estensione del periodo di accesso ai fondi dell’iniziativa ‘Sempre con voi’, raccolti in favore dei familiari dei medici che hanno perso al vita a causa del Covid-19. Di seguito l’articolo – pubblicato a settembre scorso – aggiornato in base alle nuove disposizioni.
Un sussidio di 15mila euro per ogni familiare degli operatori sanitari caduti nella lotta al Covid 19, per un massimo di 55mila euro a nucleo. Per presentare le domande ci sarà tempo fino alla scadenza dello stato di emergenza, quindi – dopo l’ultima proroga deliberata dal Governo il 7 ottobre – entro il 31 gennaio 2021.
È stata l’ordinanza 693 del capo del Dipartimento della protezione civile, pienamente operativa dopo il passaggio in Gazzetta ufficiale, a stabilire cifre e criteri di assegnazione delle risorse raccolte con l’iniziativa “Sempre con voi”, messa in moto dalla famiglia Della Valle con una cifra iniziale di 5 milioni di euro, che nei mesi ha superato il tetto degli 11 milioni di donazioni.
CHI PUÒ FARE DOMANDA
Il sussidio (che non concorre alla formazione del reddito) è riservato ai familiari “degli esercenti le professioni sanitarie e operatori socio-sanitari” morti dopo aver contratto il virus mentre prestavano servizio per arginare la pandemia.
Possono presentare domanda il coniuge superstite o il convivente di fatto del medico che ha perso la vita; i figli fino al 18esimo anno di età, fino al 21esimo se studenti di scuola media superiore o professionale, fino al 26esimo se studenti universitari o i maggiorenni inabili. Possono richiedere il sussidio anche i genitori naturali o adottivi, fratelli e sorelle se a carico o conviventi del camice bianco caduto.
15 MILA EURO A FAMILIARE
La misura adottata sarà di 15mila euro per ogni familiare, per un massimo di 55mila euro. Nel caso il nucleo sia costituito da un solo familiare superstite la cifra erogabile sarà di 25mila euro.
Ulteriori 5mila euro sono previsti per il risarcimento delle spese mediche e assistenziali documentate – se non rimborsate dalle assicurazioni – nei casi dei medici ricoverati prima del decesso.
COME E FINO A QUANDO
L’ordinanza che ha regolato la distribuzione dei fondi raccolti può essere consultata sul sito del Dipartimento della protezione civile a questa pagina. La domanda – salvo ulteriori proroghe dello stato di emergenza – va invece presentata entro il 31 gennaio 2021, attraverso il modulo specifico, che potrà essere inviato tramite raccomandata A/R o via pec, all’indirizzo protezionecivile@pec.governo.it.
Fonte: ENPAM.IT