Nonostante l’emergenza in termini di salute pubblica nei Paesi industrializzati sia oggi rappresentata prevalentemente dalle malattie croniche, le infezioni a trasmissione sessuale sono in realtà ancora molto diffuse, specialmente tra i giovani. Infatti, mentre le malattie infettive risultano attualmente in calo per merito della profilassi, del tutto opposto è il trend per quanto riguarda quelle sessualmente trasmesse. Tra queste, clamidia, gonorrea e sifilide sono le più diffuse e non risultano ancora disponibili vaccini per prevenirne la trasmissione. Secondo gli ultimi dati disponibili forniti dall’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), risalenti al 2013, l’infezione da Chlamydia trachomatis rimane la più diffusa tra le malattie sessualmente trasmesse: sono infatti 146 milioni i nuovi casi ogni anno, di cui 385mila soltanto in Europa. A preoccupare, tuttavia, è soprattutto il “boom” della gonorrea, la cui incidenza, dal 2008 ad oggi, risulta aumentata del 78%. A livello globale, si stima che l’incidenza della gonorrea sia di circa 62 milioni di nuovi casi ogni anno e, con il recente incremento dei flussi migratori, si assiste ad una nuova insorgenza e diffusione della malattia anche nel nostro Paese. A contrarla sono soprattutto gli uomini e, secondo gli esperti dell’ECDC, tale trend sembrerebbe legato all’aumento dei rapporti omosessuali.
Il convegno tratterà questa tematica attualissima dando anche ampio spazio al dibattito in aula, con l’obiettivo di discutere e far riflettere su una malattia a trasmissione sessuale che genera spesso sentimenti di imbarazzo e di vergogna e di cui si fatica a parlare.
L’evento è promosso da: Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Catania, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania, Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” di Catania ed associazione Axada.