Le modalità di invio relative alle fatture di spese sanitarie sottoposte ad IVA hanno ingenerato molta confusione ed incertezze.
Nonostante ripetute richieste di pronunce ufficiali, sia all’Agenzia delle Entrate che al sistema di gestione di Progetto Tessera Sanitaria, non si è arrivati a delle determinazioni certe, ragione per cui si ritiene – in questa fase – di consigliare a tutti i nostri Iscritti l’invio cautelativo in questa prima fase di tutte le fatture emesse nel 2015 sia ivate che non ivate: vanno cioè inviate tutte le fatture relative a prestazioni sanitarie, certificative, a carattere peritale rilasciate a persone fisiche anche se assoggettate a iva ed anche se fiscalmente non detraibili dal beneficiario della prestazione.
Ci auguriamo che nel più breve tempo possibile possiamo darvi direttive più precise da applicare per le fatture emesse nel 2016.
Il Presidente Prof. Massimo Buscema