Sono stati oltre 100 i giovani medici e gli studenti che hanno preso parte al corso, cimentandosi con aghi, fili, pinze e “zampe di maiale”, prendendo così maggiore confidenza con la strumentazione chirurgica ed i materiali di sutura. Una buona partecipazione preannunciata dai risultati della prima edizione del corso, svoltosi l’anno scorso e dunque riproposta, anche per l’elevato numero di richieste pervenute all’Associazione.
L’obiettivo principale del corso è stato quello di insegnare o approfondire i principi di base riguardo la strutturazione di una sala operatoria e l’asepsi in ambiente operatorio, lo strumentario chirurgico di base, i materiali necessari per le suture, le pratiche di sutura, i principali nodi chirurgici, la classificazione e la gestione delle ferite.
Il corso è stato in inaugurato sabato 10 Gennaio 2015 presso il Policlinico Universitario etneo alla presenza, tra gli altri, del Presidente dell’associazione Axada, Dott. Salvatore Giovanni Vitale, e del Prof. Salvatore Costa, docente di Chirurgia Generale del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’ateneo catanese. L’incontro inaugurale è stata l’occasione per trattare trattato gli argomenti di base della chirurgia: la sala operatoria, come è strutturata ed il comportamento idoneo da tenere al suo interno, la strumentazione chirurgica, aghi e fili chirurgici e le ferite, con la loro gestione e il loro trattamento.
Alla parte teorica ha fatto seguito la seconda parte del corso, quella pratica, in cui piccoli gruppi di iscritti al corso hanno avuto la possibilità di “imparare facendo”, esercitarsi e prendere confidenza con le procedure di preparazione chirurgica (lavaggio delle mani, inserimento di guanti e camici sterili, preparazione del campo chirurgico), con gli strumenti del chirurgo (aghi e fili, pinze, forbici) e con le tecniche di base (nodi chirurgici, suture e rimozione dei punti di sutura).
Il corso è stato patrocinato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Catania, e dalla S.P.I.G.C. (Società Polispecialistica Italiana dei Giovani Chirurghi). Questo corso inoltre rientra nell’ambito del Progetto CARE (Continous Advances for Reaching Excellence) promosso dalla stessa Axada Catania, progetto che ha nella formazione concreta e nel “fare” una delle sue prerogative principali.
“Il corso di tecniche chirurgiche di base” – ha dichiarato il Presidente di Axada, Dott. Salvatore Giovanni Vitale – “è stato di certo un’opportunità concreta, i giovani medici e gli studenti, di aggiungere un piccolo tassello alla propria formazione medica fatta sia di teoria, fondamento del sapere scientifico, sia di pratica, fondamento dell’attività quotidiana del buon medico”.
“Questo corso” – ha puntualizzato Vitale – “si inscrive nell’ambito del Progetto CARE (Continous Advances for Reaching Excellence) promosso dall’associazione socio-culturale Axada Catania. Tale progetto, in un periodo di grande razionalizzazione dei costi sanitari, si propone di innalzare gli standard formativi, puntando su qualità, pragmatismo e rigore scientifico, senza gravare sulle risorse destinate alla formazione con oneri economici aggiuntivi. “
“Scopo del progetto – conclude Salvo Vitale- è la creazione di un fitto network di partner universitari, istituzionali, ospedalieri e territoriali, che sia un punto di riferimento per l’organizzazione di training e workshops specialistici teorico-pratici per medici specializzandi, giovani specialisti, odontoiatri in formazione ed altri professionisti della sanità. il metodo didattico è incentrato su un forte pragmatismo, con lo scopo di agevolare i giovani nella crescita clinica e nel potenziamento di conoscenze, competenze e professionalità”.
Mattia S. Gangi